Padre, marito, uomo, da sempre affascinato dalle arti visive e narrative, allontana per decenni il sogno di diventare autore, autoconvincendosi di essere troppo occupato per dedicarsi a ciò che più ama nel profondo. Fino ad accorgersi, repentinamente, che le persone e le cose cambiano irrimediabilmente e tentare di raccontarle equivale ad abbracciarle e stringerle a sé, prima che si trasformino, assumendo nuove sfumature e dimensioni.