Storie, storielle e tante cose belle – di Achille Pignatelli

Storie, storielle e tante cose belle, scritta dal poeta, filosofo e scrittore Achille Pignatelli e illustrata da Teresa Liquori, è una raccolta di filastrocche e racconti in poesia per bambini. I 27 componimenti, di diverso metro ed estensione, creano una costellazione di argomenti quali il rispetto per la diversità, l’amore per la natura e l’educazione ambientale, l’importanza della parola, affrontati in un modo giocoso e mai troppo serioso.

“Siamo soliti relegare la fantasia e l’immaginazione all’età infantile, quasi in opposizione alla razionalità e al pensiero critico.” esordisce l’autore nell’Introduzione, aggiungendo: “Più che pensare al bambino come un uomo o una donna in potenza, dovremmo pensare all’adulto come un bambino in atto”.

È l’immaginazione, secondo l’autore, il terreno fertile dove cresce la cultura e lo strumento principale nella creazione di un futuro più radioso, e per questo va alimentata senza inibizioni o preconcetti. Con queste parole l’autore intende affidare alle nuove generazioni la costruzione di mondo migliore, più rispettoso e inclusivo, dove la diversità sia un valore fondante e la natura non una risorsa da sfruttare ma una dimensione dell’io.

15.00

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Notizie sull'autore

Achille Pignatelli

Achille Pignatelli

Achille Pignatelli nasce a Napoli nell'aprile del 1988. Poeta, filosofo e scrittore e attivista dello Scugnizzo Liberato e del Collettivo Nadir. Nel giugno 2019 pubblica I ritorni (Homo Scrivens) (menzione della critica al Premio L’Iguana e II posto al concorso Talenti Vesuviani) con prefazione di Silvio Perrella. Lo stesso mese partecipa a SE, la IV edizione della sezione letteraria del Napoli Teatro Festival. Nell'ottobre del 2021 pubblica L'ospite di sé stesso (II posto al Premio L’Iguana), raccolta poetica che chiude il Ciclo della stella a otto punte. Per la casa editrice Homo Scrivens cura la rubrica online Anteprima Poetica e dirige la collana InPoesia. Fino al dicembre 2022 è stato direttore artistico e caporedattore della rivista letteraria Mosse di Seppia. Le sue poesie sono state pubblicate su Poeti e Poesia e La Repubblica Napoli.