Sputtanapoli

Un viaggio nella narrazione viziata e stereotipata di Napoli attraverso articoli ed episodi di cronaca degli ultimi tempi raccontati dai media, con uno sguardo alla storia anche meno recente.

Ogni paragrafo è un’occasione per chiarire, bilanciare e rispondere a quella che spesso si rivela una cronaca falsata o esasperata della città.

Non mancano approfondimenti specifici su secolari luoghi comuni e uno sguardo al passato per comprendere meglio il presente e le ragioni di questa malevole narrazione,

15.00

COD: ISBN 9788894474930 Categorie: , , , Tag: , ,
Condividi

Notizie sull'autore

Maurizio Zaccone

Maurizio Zaccone

Maurizio Zaccone nasce a Napoli nel 1974. Si affaccia al giornalismo, sua vera passione, senza percorrere la trafila tipica ma sfruttando le potenzialità del web. Prima scrivendo sulla sua pagina Facebook e poi sul suo blog, "mauriziozaccone.it".
Blogger divenuto in seguito giornalista pubblicista ha collaborato con il quotidiano online "Identità Insorgenti" e con il free press partenopeo "Quotidiano Napoli".
Scrive prevalentemente della città di Napoli e del Napoli Calcio, cercando di offrire una narrazione più ricercata e approfondita, spesso nell'intento di riequilibrare quella corrente.

Nel 2019 ha pubblicato SPUTTANAPOLI (Edizioni MEA)

Bisogna metterli in fila gli articoli e le notizie che parlano di Napoli per comprendere meglio il continuo e perpetuo ricorso a stereotipi e luoghi comuni che viene fatto nella narrazione di questa città e dei suoi abitanti.

Una narrazione cupa che non offre contributi, suggerimenti, speranze: solo un messaggio sottinteso: “È colpa vostra, ve lo meritate”.

Si racconta una Napoli senza speranze con l’effetto di spegnerne le capacità di riscatto e la si usa anche per minimizzare le criticità di altre città.

Ma se Napoli è orrenda quanto la si racconta, non sembra più diversa dalle altre metropoli quando a queste denunce dovrebbero seguire misure speciali, risorse aggiuntive.

Napoli è normale quando bisogna “fare”, per tornare a fare schifo quando la si vuole raccontare.

È un sentimento diffuso e costante che in “Sputtanapoli” esamino con un occhio al passato recente ed un occhio alla storia. Nella società, in politica e nello sport, perchè “Sputtanapoli” è ovunque.